Un incontro casuale in un bar. Mani che si sfiorano, corpi che si uniscono. Una notte annebbiata dall'alcool e dal desiderio. Poi, silenzio. Per mesi, nemmeno una parola. Un secondo incontro, questa volta non dettato dal destino. Occhi che si incontrano, anime che si fondono. Delle giornate fantastiche passate insieme, tra dubbi e spettacoli. Dei sentimenti che divampano come fuoco, che sbocciano come un fiorellino rosso che, noncurante, cresce tra le crepe nel cemento di un freddo marciapiede tra le strade londinesi.