In questo "Libro" raccoglierò le poesie che ho scritto nel corso degli anni.
ATTENZIONE!!
Piccola premessa: non sono una poetessa, tanto meno una scrittrice. Non pretendo gloria e successo ma solo di condividere con voi i mie pensieri più profondi. Vi prego cortesemente di non offendere e di non giudicare, non scrivo perfettamente e ne sono consapevole. D'altronde non ho esperienza e quant'altro.
Ogni critica costruttiva però, oltre che essere ben accetta è quasi sollecitata.
Ultimo appunto: i versi non seguono un ritmo preciso, le rime spesso sono inesatte.
Mi piace scrivere poesie anarchiche (senza precisi e spesso tecnicamente e metricamente sbagliate) ed istintive, invece che poesie più tradizionali e "corrette", che seppur bellissime (ammetto anche di non avere una preparazione sufficente per destreggiarmi correttamente in questo mondo), non mi rappresentano.
Una breve raccolta di poemi scritta da Scuotto Mattia.
Il testo parla della rabbia e di come alcuni atteggiamenti possano essere visti da un cuor sofferente.
Tra i dubbi che le delusioni e la diffidenza comportano, è così che lo scrittore vi ripropone la figura del Mietitore.
Una figura eterna e immutabile.
Che dopo aver perso il suo eterno amore, passerà dall'eterna rabbia fino ad una lenta e quasi invisibile caduta.