"E Lei crede che io dovrei risolverla?" Munakata accennò un sorrisetto divertito incrociando le dita davanti il viso appoggiandosi coi gomiti alla scrivania. "Sei un valido elemento, Fushimi-kun. So che porterai a termine tutte le missioni che ti vengono affidate." [...] Ed eccola lì, la persona che popolava i suoi pensieri da quattro anni a questa parte. Volteggiava come se stesse danzando, le fiamme che gli ruotavano intorno come a volerlo schermare dagli altri, come a racchiuderlo in un mondo tutto loro. Restò per attimi interminabili a guardare quella figura minuta eppure forte che assaltava e si ritraeva con un'incredibile sequenza di movimenti.