Jonas Richardson, un arrogante e prepotente imprenditore, capo di un'importante multinazionali statunitense è nei guai: contemporaneamente il suo assistente e il suo traduttore lo hanno abbandonato dando le dimissioni, esattamente pochi giorni prima della conferenza con la Larsen Company, una delle più potenti compagnie norvegesi. Ha un'unica speranza: Atena Foster. Per questioni di tempistica e di stretta necessità, e anche di grande fortuna, Atena verrà ammessa in una delle più grandi multinazionali attuali, sorvolando addirittura il colloquio. Non sa però che, risolvendo questo problema, si è imbattuto in uno molto più grande di ciò e molto più grande di lui. Si scontrerà con Atena, una ragazza ansiosa, con le insicurezze a mille, con la paura che le scorre nelle vene ma se ha un obbiettivo ben chiaro non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno. | DISCLAIMER | Non sono una scrittrice, né pretendo di esserlo, scrivo per pura e genuina passione. Tutto ciò che ho qui riportato è solo frutto della mia immaginazione, quindi si presenteranno anche scene probabilmente surreali. La storia presenta degli errori, appena finirò di scriverla ci sarà una totale revisione di ciò. Vi chiedo quindi di non criticare in maniera aggressiva, grazie e buona lettura.