04 Aprile 1926

Pesie mie, stupidi pensieri di una stupida adolescente:

"La poesia non è di chi la scrive, ma di chi la legge" -cit.

Spero che in questa vita dove spesso manca una luce alla fine della galleria, voi possiate accenderla nel mentre in modo che possiate percorrere un sentiero luminoso.

Dedicato a tutte le persone che soffrono costantemente e lo schermo del cellulare è l'unica cosa che li protegge.
Dedico questa raccolta di poesie alle persone che la società ritiene afflitte da disturbi alimentari, alle persone che soffrono costantemente perché vengono prese in giro per i chili di troppo o per quelli di meno.
Cambiare il mondo non è semplice, forse non si troverà mai una soluzione per limitare la stupidità altrui, l'importante è che la nostra anima non venga mai intaccata.
Siamo noi a decidere di noi stessi e siamo noi che facciamo la differenza.