Diana è una comune studentessa del Cheshire, ha 17 anni, la sera lavora in un piccolo bar per rendersi autosufficiente; non ha mai conosciuto i suoi genitori, a dir la verità inspiegabilmente non ha mai creduto di averli.
Non ricorda nulla della sua infanzia, nulla del suo passato, almeno non prima del suo sedicesimo compleanno.
Un sogno ricorrente la porta a svegliarsi tutte le notti quando la luna è ancora alta nel cielo: luce, innumerevoli fasci di luce, calore, un calore che la fa sentire a casa ovunque essa Sì trovi; e poi loro, due grandi, magnifici e indescrivibili occhi verdi. Non sa a chi appartengano e nemmeno sa se si trattino di veri occhi. Senza di loro non vive, sono la sua ancora in un mare, il mondo, a cui non sente di appartenere.
Lei difatti è un angelo, ha superato le porte del paradiso con lui, lui dai suoi meravigliosi occhi color smeraldo, accecata dalla lussuria, dalla curiosità; ogni azione ha un prezzo però, e di ciò se ne renderanno conto entrambi.
Riuscirà a ritrovare se stessa, incontrando colui che l'ha spinta a lasciare la sua stessa casa, la sua stessa essenza, le sue stesse ali?
IN REVISIONE.
Kyla ha sempre avuto una vita ordinaria, niente di nuovo. Sempre i soliti quattro amici, esce una sola volta a settimana, a detta di tutti: una palla.
Ed è proprio quando sua madre le dice che devono trasferirsi a causa di un lavoro, che la sua vita cambierà completamente.
Alexander non è proprio la persona più cordiale che possiate incontrare.
Non si fida di nessuno, ha un passato troppo doloroso per farlo.
Quindi perché dovrebbe lasciare campo libero a una nuova ragazzina che entra a gamba tesa in casa sua?
Entrambi sono il fuoco, e quando questo elemento si incontra con un suo simile, non può far altro che diventare più potente.
Ma non sempre è un bene.
E vista la monotonia della vita di Kyla, e il ghiaccio di Alexander e i suoi fratelli, chi l'avrebbe mai detto che i figli dei proprietari dell'azienda dove lavora sua madre saranno proprio quelli che le renderanno la vita un dolce inferno?