La vita a volte mette davanti a grande difficoltà. Per Daniele, un quindicenne di Genova, la difficoltà più grande, è quella di superare la vergogna per se stesso e la paura che nessuno lo possa accettare o far sentire "normale", come lui vorrebbe. Il rapporto spesso conflittuale e ambiguo con il padre, la madre affettuosa ma soffocante, portano Daniele spesso a volersi isolare pure dalla sua famiglia oltre che dai suoi coetanei. Un giorno, Daniele si ritrova a dover affrontare un evento terribile, che lo porterà a numerosi riflessioni e alla sua lotta personale per trovare finalmente la serenità. "Va tutto bene" nasce da un'idea di uguaglianza, di pace, di amore, di amicizia, di voglia di scrivere.