Vorrei dirti che l'estathè lo prendo sempre alla pesca, e sulle patatine non metto sempre il ketchup, vorrei dirti che quando piove di solito dimentico l'ombrello, vorrei dirti che mi giro sempre le dita tra le mani quando sono nervosa e che se rido troppo arriva persino a mancarmi il respiro. E il desiderio che esprimo è sempre lo stesso a tutti i compleanni. Vorrei dirti che la matita sugli occhi mi fa sentire più bella, che se mi abbracci e la mia sciarpa sa di te, potrei non levarmela mai più. Che adoro quando mi toccano i capelli e mi accarezzano le mani, vorrei dirti che, dipendesse da me, vivrei sepolta sotto tutti i libri e le parole belle del mondo, che se mi dici "io ti amo" poi ci credo. E se faccio tardi, quasi sempre, è perché aspettare mi mette addosso la paura. Vorrei dirti che scrivo perché senza penna non so parlare; che mi basta una singola nota per indovinare la canzone. E poi l'amore non so se ho idea di cosa sia, ma vorrei dirti tutto di me, se prometti che non scapperai via.