T.I.M. Piedi di grafite

"TIM" è il racconto di un bambino con una caratteristica atipica: ha delle matite al posto delle gambe e dei piedi; caratteristica problematica ad un punto tale dal portarlo ad essere rifiutato, emarginato, allontanato dai suoi stessi genitori.
Un conflitto, questo, che pone le basi per l'edificazione di una personalità singolare, di un bambino ancora prematuro per essere gettato in un Mondo denso di interrogativi, di questioni intricate con cui ciascuno è destinato a confrontarsi nel corso della sua esistenza e che determinano, inevitabilmente, una metamorfosi della propria identità.
Ad agevolare il lettore, che diventa uno spassionato custode delle incertezze di Tim, vengono incontro molte figure, ciascuna delle quali portatrice di spunti di riflessione necessarie alla crescita del protagonista e che contribuiranno all'epilogo della vicenda.
Vasilij, Norman, Edfhan, sono solo alcuni dei nomi dei personaggi che accompagneranno Tim nel suo percorso