La caduta di Neville

La caduta di Neville - GoT references/crossover
Neville aveva sette anni e mezzo e urlava a squarcia gola, terrorizzato.
Il mondo era un guazzabuglio di colori indistinti, lui urlava ed urlava guardando il volto ridente e tranquillo di suo zio alla finestra. Lo zio Alphard, che conosceva da una vita, era un assassino: rideva e lo teneva appeso nel vuoto per la caviglia. Neville urlava così forte da non riuscire a capire le sue stupidaggini, invece quel pazzo scriteriato rideva e rideva. Un altro volto si affacciò alla finestra - e presto lo seguirono le mani, poi un piatto colmo di una torta glassata che scintillava alla luce del sole. Zia Mabel, lungi dal fermare suo marito, attirava la sua attenzione con l'invitante meringata.
Neville stava per implorare l'aiuto della donna, ma poi accadde qualcosa di terribile.
Ci fu uno strattone.
Per prendere il piatto, zio Alphard aveva lasciato andare la sua caviglia (...)