Vi sono creature notturne che non sanno aprir bocca, imprigionate nel buio e nel silenzio, si nutrono di tempo e visioni per partorire versi, per poter imparare a parlare.
Il titolo "Monstrum" l'ho scelto perché considero la figura del poeta come quella di una persona che, nel suo modo di comunicare, oltrepassa il confine del linguaggio comune per tendere ad un linguaggio straordinario, singolare, quindi mostruoso. Tuttavia non voglio che questo linguaggio mostruoso abbia solo valore negativo. Per tale motivo ho voluto usare il termine latino.
Ogni opera avrà un titolo a seconda del mostro o della caratteristica mostruosa che verranno, in un modo o nell'altro, affrontati nei versi, mostrando come i soggetti delle poesie possano diventare esseri anormali.
[Nota importante: su dispositivi mobile, quindi con l'app, alcuni testi (i calligrammi) non sono fruibili bene come sul pc. Ho scritto i calligrammi per essere letti da chi usa il browser.]
La copertina è "El sueño de la razón produce monstruos", un lavoro di Francisco Goya. L'immagine dell'opera (che è nel pubblico dominio) l'ho trovata sul sito delle collezioni digitali della New York Public Library.
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Solita vita, solita noia.
Un giorno la mia migliore amica mi propone di lavorare con lei nell'azienda Western.
Non mi è sembrata una cattiva idea, anzi potevo finalmente avere un lavoro degno per quello in cui ho studiato in questi anni. Non sono riuscita a trovare il lavoro che fa per me, forse perché ancora non avevo trovato l'occasione giusta e ora che mi si è presentata, l'ho accolta al volo. Anche se nel cassetto ho un sogno da realizzare, ma in quel caso ci vogliono tanti soldi e costanza... Soprattutto tanto studio!
Per ora in agenzia mi sono ambientata molto velocemente, visto il comfort e l'allegria di tutti i dipendenti.
Un giorno dei tanti, durante una pausa, sento parlare di un certo James, nonché il figlio minore della famiglia Western, arrivato per una mini vacanza e stare un pó con suo padre.
Quella mattina ha fatto eruzione nell'azienda, creando chiacchiere e curiosità sopratutto fra le ragazze
Ad essere sincera ne sono rimasta colpita anch'io. Insomma non capita tutti i giorno di vedere un ragazzo così maledettamente perfetto.
Nella mia mente ribadisco fin da subito che è IL FIGLIO DEL MIO CAPO e non potrà mai succedere nulla. Sarebbe la fine per me e per la mia carriera appena cominciata. Spero non siano le mie ultime parole famose