E si sa; i grandi amori, sono solo gli amori folli. Quelli inaspettati, così belli che ti si insinuano dentro al cuore e non escono più.
Ne sa qualcosa Jane O'Sullivan, ragazza all'apparenza semplice e tranquilla. La classica ragazza per bene, maniaca del controllo, con una vita perfetta, direbbe chiunque. Buoni voti a scuola, molti amici, una famiglia felice.
E se ad un tratto non fosse più così? Se tutta la sua vita perfetta le crollasse addosso in un battito d'ali?
Se tutte le paure del suo passato tornassero a tormentarla?
Proprio nel momento in cui Jane ha bisogno di essere forte il doppio, entra nella sua vita Aaron Hunter, egocentrico ed insolente ragazzo inglese che nel corso della sua vita ne ha viste tante, troppe e che fugge dal grande dolore che è costretto a sopportare da sempre.
Prima di incontrarla, lui era completamente terrorizzato dall'idea di amare qualcuno, convinto che l'amore fosse un'inutile superficialità. La sua vita è sempre stata vuota: genitori assenti, tragedie, sofferenza, morte, amicizie sbagliate, cattive abitudini, brutti vizi.
Aaron è cinico, menefreghista, misterioso... completamente l'opposto della nostra Jane, ma quando gli sguardi dei due ragazzi s'incontreranno, capiranno di essere collegati da un legame indistruttibile.
"A chi lotta per il proprio amore, perché è l'unica cosa che ci rende vivi."
Tutti i diritti sono riservati.
All the love.❤️
Cassie Brooks ha una grande certezza nella vita: Reed Westbrook ha fatto di tutto per cercare di rovinargliela.
Sfortuna vuole che lui sia riuscito ad entrare prima di lei nell'università che ha sempre sognato, la Stanford, e questo per Cassie è solo uno dei tentativi di Reed di farla dannare.
Questo però è il suo anno. È stata finalmente accettata alla Stanford ed ha trovato un piccolo appartamento abbordabile in cui stare senza gravare sulla madre. Avrà un coinquilino certo, ma sempre meglio delle spese ingenti di una camera a Stanford. Non le resta che cominciare a informarsi sui requisiti dell'MCAT per entrare post-laurea nella "Stanford School of Medicine" e convincere il coach della squadra universitaria di atletica a metterla tra i velocisti.
Ma sopratutto: eviterà come la peste Reed Westbrook.
In fondo, il campus è grande e quante probabilità ci sono che dopo due anni lui sia ancora uno dei migliori velocisti della sua generazione? Magari si è infortunato nel frattempo.
Ciò che Cassie non ha considerato però, è che esattamente come lei, ogni velocista ha una caratteristica fondamentale: non si ferma mai fino a quando non ha tagliato la linea del traguardo.
𝓑𝓮𝓷𝓿𝓮𝓷𝓾𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓽𝓪𝓷𝓯𝓸𝓻𝓭 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓲𝓽𝔂! 🎓
"𝒲𝒽𝑜 𝓌𝒾𝓁𝓁 𝒸𝓇𝑜𝓈𝓈 𝓉𝒽𝑒 𝐹𝒾𝓃𝒾𝓈𝒽 𝐿𝒾𝓃𝑒?"