Sequel del libro 'My Light || Detroit: Become Human'. [ALLERTA SPOILER AI NUOVI LETTORI] RIASSUNTO DEGLI ULTIMI CAPITOLI DEL PRIMO LIBRO: Scoperto dove si trova il laboratorio segreto, Charlotte si reca a Northville per salvare il suo androide Nathan, ma viene seguita da Connor, il suo fidanzato, che per aiutare la giovane, si fa catturare come nuova cavia per gli esperimenti dello scienziato. Tornata a Detroit assieme a Nathan, la ragazza entra in coma, perché picchiata violentemente per vendetta da uno dei tirapiedi di Martin Blaine. Mesi dopo, in ospedale, viene a farle visita la madre, scomparsa per anni, che le racconta la verità sul suo passato. Chi aveva rapito Nathan, e ora ha catturato Connor, è Martin Blake, suo padre. Risvegliatasi, torna a casa con Hank, in attesa di essere chiamata a processo, per aver quasi ucciso uno dei criminali in cella (al fine di estorcergli informazioni riguardanti il laboratorio). Assiste, inoltre, all'orribile stupro di Emily O'Brian, collega di Hank. La violenza è per mano di Gavin Reed, e Charlotte è stata convocata per testimoniare in tribunale contro l'uomo. Nel mentre, Nathan è stato riacceso, tramite il reset, ma è tornato una macchina e non ha ricordi. Il capitolo 25, l'ultimo, si conclude con Hank che mostra a Charlotte una foto di lei ed Emily, confessandole che le due amiche sono in realtà sorelle...
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