One-shot ambientata nell'epoca Sengoku. In 1270 parole racconta la morte di Nobunaga Oda attraverso i miei occhi sognatori e quelli fieri e impenetrabili del protagonista. I suoi resti non furono mai ritrovati, dando generoso spazio alla leggenda che ancora avvolge la sua misteriosa figura. Tratto dal testo: «Se i momenti che ci concederà il Fato saranno lunghi momenti, abbiamo tutto il tempo per agire» rispose, la voce ferma e tranquilla, nonostante il contenuto implicito delle parole. Un nuovo velo di apprensione si aggiunse sul viso del giovane Ran. «Signore... Ha intenzione di...?» mormorò, la voce vibrante di tremiti sinistri, in cui si percepiva la forte quanto vana intenzione di reprimerli. Ma Nobunaga gli perdonò questa debolezza, procedendo nella sua ieratica annunciazione.