Formidable [In fase di scrittura]

Ricordo ancora la prima volta che l'ho incontrata. Il groppo alla gola improvviso, che subentrava non appena la vedevo camminare lungo i corridoi così affollati e brulicanti di persone, la maggior parte a me sconosciute. Ma lei...diamine, lei l'avrei riconosciuta ovunque. Il suo profumo, apparentemente dolce e delicato, che si rivelava, poi, dalla fragranza forte e intensa. Le si addice, la rappresenta perfettamente, lo ha sempre fatto. Una ragazza dall'aspetto angelico, che riserva più sorprese di qualsiasi altro essere umano che io conosca.
Il suo sguardo non è penetrante, non è l'aggettivo giusto da usare. È talmente profondo da annientarmi, farmi sentire debole. Ogni volta che incrocio quei suoi stramaledettissimi occhi scuri sento la mia pelle iniziare a bruciare, come se il suo sguardo, oltre ad ipnotizzarmi, potesse farmi andare a fuoco.
La sua voce, la sua risata, i suoi modi di fare.
"È solamente una cotterella passeggera, vedrai che tra qualche settimana ti sarai già scordato della sua esistenza". Una frase che sento spesso nei corridoi della scuola, quando i ragazzi e le ragazze non fanno altro che sghignazzare o sbavare non appena vedono la persona per la quale hanno una cotta.
Ma se questa è una cotta passeggera, perché ho voglia di gridarle quanto mi fa impazzire ogni singola cosa di lei?