Gioia, all'apparenza ha una vita perfetta, una vita piena di impegni e obbiettivi da raggiungere a tutti i costi, vuole rendere orgogliosa la sua famiglia e ha tutte le carte in regola per farlo.
Niccolò, una vita disastrosa alle spalle, menefreghista, egocentrico e solo, terribilmente solo al mondo.
Lui era solo e lei riempiva i suoi vuoti. Lei era insoddisfatta e lui riempiva i suoi sogni.
«E ti dedico il rumore di queste inutili parole, un quadro senza il suo colore che è andato via volare altrove.
Io ti dedico il silenzio, tanto non comprendi le parole.
Questa sera provo a farlo, questa sera io ti chiamo e tanto tu non mi rispondi e tanto poi se mi rispondi dici che non siamo pronti ed io so quanto costa per te ma cerco solo un motivo per sentirmi vivo e non è semplice.»
-Per questa storia ho preso spunto da varie canzoni di Ultimo, a differenza di tutte le mie altre storie scriverò di getto ogni capitolo, spero siate pazienti per eventuali errori e che possa emozionarvi almeno un quarto di quanto lui emoziona cantando.-
#1 Ultimo 14/04/2019
Cover by @fl4v14_
"< Perché proprio Peter Pan?> Chiesi ingenuamente spezzando lo strano silenzio che si era creato.
<Ho sempre amato questa storia, infondo mi sono sempre sentito un eterno bambino> mi guarda sorridendo dolcemente causando la formazione di due sottili fossette ai lati della bocca. Mi ha colpito, mi ha incuriosito, è un ragazzo diverso, tutto da scoprire. "
Un'incontro che stravolgerà la vita di entrambi i protagonisti.