Obsession

Harry indietreggiò degludendo la poca saliva che gli rimaneva in bocca mentre la creatura dagli occhi luccicanti e furbi come quelli di un falco lo scrutava avvicinandosi sempre più al suo corpo magrolino e tremante. Il più piccolo si ritrovò a gemere di paura consapevole della sua fine, ma non potè non pensare nemmeno un solo momento da quando era in quella cella che la creatura dai canini affilati, macchiati di sangue, fosse la cosa più attraente e intrigante mai vista in vita sua. Louis d'altro canto aveva chiuso quelle gemme fulminee, del tutto affascinato e deliziato dal profumo di quell'umano, mai aveva odorato qualcosa di così dolorasamente buono, e visto qualcuno di così dolorosamemte bello. Lo voleva e sarebbe stato suo costi quel che costi.