96 hours ; bts

È venerdì, ci sono cinque amici imbottigliati in una vecchia auto, mentre, dietro di loro, gli altri cinque cercano di tenere il passo.

Nella prima al volante c'è Namjoon, con una patente stropicciata nel portafoglio della tasca dei jeans e una notizia importante da annunciare.
Seduto accanto a lui, Hoseok ride e beve perché non tocca a lui guidare e parla di come si farà trovare nell'armadio di Gyeong dopo la doccia.
«Hobi, davvero esilarante, ma ti vorrei ricordare che lei è mia sorella»
«Lo so amico, mi copro gli occhi, promesso».
Jin dorme dietro, il cappuccio calcato sulla testa e tanti mormorii che Jungkook proprio non sopporta, ma non ci fa caso e continua a litigare con Taehyung su chi si meriterebbe la stanza più bella.

Poi c'è Yoongi in viaggio su un'altra auto perché si era addormentato - senza permesso - sulla spalla minuta di una nervosa Yuna che non dice nulla, perché va bene così.
C'è Gyeong che continua a lamentarsi perché sono costrette a convivere sotto lo stesso tetto per novantasei ore con quegli idioti, mentre accanto a lei Jimin canticchia pensando a come si divertiranno questo weekend tutti insieme.
E nel mentre nessuno si accorge di Soyun che arrossisce, sbanda e sbaglia strada ogni volta che qualcuno nomina Namjoon e la sua pessima abitudine di dormire solo in boxer.
«A volte se ne dimentica e si presenta così a colazion- Soyun, ti avevo detto di girare a destra!»

96 ore di banale normalità

((ADAPTATION))