A Gloom in the Bones

Clara teme di essere morta e, intrappolata in un mondo estraneo ha sete di vendetta.
La notte in cui Samuele è andato da lei urlando che stavano venendo a prenderlo, non poteva immaginare da cosa stesse scappando. Le aveva chiesto se lo amava e con le lacrime agli occhi aveva detto la frase che Clara sente nei propri incubi: «Moriresti per me, Lar? Daresti tutto, solo per me?»
Lei aveva risposto di sì, perché dopo cinque anni lo amava più del primo giorno, e Samuele l'aveva tradita: aveva permesso che prendessero lei al suo posto.
Nel regno di Mar-dröm, tutto è fatto di ombre e luci e gli edifici sorgono in aria, abbarbicati agli alberi, o sottoterra, dove le realtà collidono. Lì le creature sono infide, con le loro gentilezze ottengono la tua fiducia, donandoti cose di cui non pensavi d'aver bisogno... solo per tornare dopo giorni, mesi o anni a strapparti più di quanto ti abbiano dato.
E ovunque si nascondono gli Artisti.
Creature immortali, hanno venduto l'anima al Dio Senza Occhi, ottenendo in ricompensa poteri sulla materia capaci di distruggere ciò che li circonda. Artisti del Veleno, Artisti del Fuoco, Artisti della Tempesta e Artisti dell'Ombra, ne esistono più di quanti lei possa ricordare. La loro bellezza è sopraffine e si vocifera che, se ne guardi uno negli occhi per troppo tempo, quello ti strapperà il cuore.
Clara sopravvive nascosta, accrescendo giorno dopo giorno la propria rabbia, fino a quando, testimone di un assurdo omicidio, un'entità inizia a darle la caccia, costringendola a fare l'unica cosa possibile per salvarsi, l'unica a cui aveva promesso di non cedere: votarsi al Dio Senza Occhi e diventare a sua volta un'Artista.
Si aprirà così per lei un mondo di follia, potere e lussuria, che le chiederà in pegno una scelta: restare al fianco dei Sette Figli, al fianco di Vicious, Rage e Tehani, o tornare a casa e vendicarsi di Samuele.
La decisione è una.
Il Caos striscia.
E le Ombre non dimenticano.