Le parole che si nascondono nella mia anima

Scrivere è complicato sì, ma adoro mettere per scritto quello che penso.
Scrivere, leggere, pensare, ah se mi ci affezionassi troppo probabilmente non sarei più già più in questo mondo.
Sarei scappata lontano, magari entrando nella mente delle persone, scoprendo che non siamo poi tutti così diversi, né malvagi né buoni, simili.
Sapere finalmente con certezza che non esiste il bene o il male, non esistono distinzioni di alcun genere.
E solo allora inizierei il mio viaggio, quello che va fino in fondo, che analizza l'anima e la riscopre, perché sì, credo che ci sia altro oltre la pelle, qualcosa di magico, spaventoso, inspiegabile e strabiliante.
So che non solo i neuroni che ci mandano avanti, perché abbiamo un cuore: io sono entrata in quello di molte persone; io con la mia sensibilità ho reagito alle lacrime altrui, ai sorrisi o agli insulti ricevuti.
Ho capito che ogni cuore dipende dagli altri, che si va avanti solo se non si è soli, che potremmo anche pensare di non avere nessuno al nostro fianco, ma il nostro destino non è questo.
SIAMO ANIME DISPERSE CHE POSSONO CONTINUARE A NAUFRAGARE, MA CHE, PRIMA O POI, TROVANO L'ISOLA DEL TESORO, e scoprono che lì c'era già chi le attendeva.