Jimin era un diciassettenne pressoché normale. Non c'era niente che non andava nella sua vita. Aveva i propri genitori al suo fianco e il proprio migliore amico. Peccato che la realtà in cui viveva non rispecchiava affatto la sua coscienza. Essa era un passatempo per distrarsi da ciò che interiormente lo divorava ogni giorno. Di ciò nessuno sapeva nulla, nemmeno il suo punto di riferimento, il suo migliore amico da anni. Non pensava che un giorno i suoi pensieri sarebbero stati scoperti da un essere, la cui esistenza era dubbia, presentatosi un giorno nella sua stanza. << Ciao, sono Taehyung. Ti starai chiedendo cosa ci faccio qui. Ebbene il mio compito è apparire a voi deboli umani in procinto di morire, coloro che scelgono il suicidio come forma di redenzione del proprio animo, e accompagnarvi durante il vostro calvario.>> <<....credo che tu abbia sbagliato persona>> WARNING: Smut!!! Angst!! Tematiche delicate Boyxboy