Ho letto centinaia di libri, in ognuno di essi, viene affermato che l'amore è il centro di tutto, e può riparare qualsiasi danno noi abbiamo dentro, qualsiasi insicurezza, qualsiasi vuoto, viene colmato da esso.
L'amore non è altro, che un'unione di anime solitarie, a lungo perdute, a lungo ricercate.
Credevo che l'amore fosse solo nella mia testa, nelle pagine di un libro sgualcito.
Ne ho sentito parlare tanto, ma quando l'ho provato, ho fatto una scoperta, l'amore non è un sentimento che può essere spiegato, né con la scienza, né con le parole, e neanche con i libri.
Avviene un po' tutto per caso, ci si guarda dritto negli occhi, e avviene la magia, le anime combaciano, si ritrovano, e non si mollano più.
Quando c'è di mezzo l'amore, tutto ciò che noi conosciamo sbiadisce, non esiste il tempo, non esiste il mondo circostante, non esistono gli altri.
Ci si ritrova nello spazio, ricoperto di stelle, ma solo una brilla più delle altre.
Ci si sente diversi, migliori.
Ma solo le anime più pure e compatibili, non si disperdono nell'universo.
Quando ci si perde, è come se la luce che tanto vedevamo brillare, iniziasse a perdere la luminosità, fino a quando, non la si riesce più a distinguere con il resto delle stelle.
Ma non si dimentica, la si custodisce in una stanza chiusa a chiave, non la si riapre più, ma si porta via con se il dolce ricordo.
Le parole possono mentire, ma il silenzio no.
Tra queste pagine di diario troverai le mie emozioni, i miei segreti e tutto ciò che il silenzio ha sempre custodito: i sussurri di un'anima che ha trattenuto troppo a lungo quello che non riusciva a dire.
Perché, a volte, è il silenzio a gridare più forte delle parole.