-Kendric..aspetta,davvero,fermati. e si giró a guardarmi,con gli occhi rossi e lucidi,come se da un momento all'altro fosse scoppiato a piangere. Forse ci teneva davvero a noi,infondo. Eravamo a due passi da quella fermata del treno,quella fermata che ci avrebbe divisi, può darsi per sempre. si rigirò e continuó a camminare,poi mise un piede sulla pedana per salire. -Kendric..cazzo aspetta. Aspettami,davvero,non può andare così. Aspettami.. dissi in preda al panico e alle lacrime. -aspettami come aspetti il finale del tuo film di guerra e azione preferito. aspettami come aspetti di leggere la fine del tuo libro preferito,l'ultima parola dell'ultimo rigo di quel libro. aspettami come aspetti il sole dopo una lunga giornata di pioggia in estate. aspettami come aspetti di prendere la patente per poi girare con la macchina a tutta velocità per le vie del paese. come aspetti un treno,quel treno che non arriva per il ritardo. come aspetti un'amico che sta per passarti a prendere. come aspetti il giorno di natale o il giorno di pasqua o qualsiasi giorno ti renda felice. aspettami come aspetti di essere felice. aspettami,salgo con te.