Tra le braccia dell'assassino

Steve aveva sempre adorato le storie sui serial killer.
Sin dalla sua adolescenza, era sempre rimasto affascinato dagli omicidi seriali che c’erano nel mondo. Quello che agli altri faceva paura, a lui provocava un’eccitazione tale da fargli dimenticare quanto pericolose fossero quelle persone, quanto il suo desiderio di incontrarne uno, un giorno, fosse folle.
La sua passione lo portava a cercare foto, a studiare la psicologia che c’era dietro a quegli omicidi, indizi che potessero permettergli di anticipare le mosse degli assassini, così da poterli intercettare, un giorno.
Steve non ci voleva credere quando il notiziario locale diffuse la notizia di un serial killer proprio nella sua zona. Aveva subito ascoltato la notizia con interesse, ritrovandosi poco dopo davanti al pc, alla ricerca di informazioni preziose: era la sua occasione per incontrarne uno, e poco gli importava che questo avrebbe potuto costargli la vita.