L'Alaska dimenticata.

Alaska, essere angelico di 19 anni-luce, verrà catapultata, sottoforma di cometa, nella terra in veste di umana, portando con sé una missione specifica:
Salvare l'umanità e le sorti d'un mondo che sembra non aver più alcuna speranza.

«Pensi di poter vincere contro me? Ti sbagli sciocco di un Jackel. Cosa sei in fondo? Un mero essere angelico dal sangue puro e il cuore nobile. Non basta mica questo a farti cantar vittoria e a sconfiggermi.
Ho il mondo in mano, ne sei consapevole.
Adesso, finalmente, testerai sulla tua pelle ciò che ho sempre bramato per te sin dal primo giorno che sei venuta al mondo» affermò il capo del male.
«Sì. Lo credo, fermamente. Tra poche frazioni di secondo comprenderai quant'è delizioso il sapore di cenere demoniaca. Delle tue ceneri, rettifico» dissi con riso beffardo.
«Questa sarà la tua fine»
«No mio caro, spiacente di deludere le tue aspettative. Questo sarà il mio inizio. Sarà l'inizio di Alaska. E di tutto l'universo» gridai a squarciagola mentre mi aggrappavo alle ultime forze rimaste.

Non avevo la ben che minima idea di quali sarebbero stati gli esiti finali o se ne sarei uscita viva, ciononostante, ero pronta a combattere a tutti i costi, pur correndo il rischio di rimetterci la mia stessa vita, perdendo tutto ciò che di più caro possedevo.