Rette Parallele - Harry Styles

Rise di gusto, inclinando la testa con un'aria di sfacciata sicurezza. Con un movimento fluido, si allungò verso di me, i suoi fianchi aderenti contro l'orlo del banco, come se ogni suo gesto fosse stato studiato per invadere il mio spazio. La sua mano si mosse con una precisione disarmante, afferrandomi il mento tra le dita. Lo sollevò con delicatezza, ma con un'intensità che non ammetteva repliche.

I suoi occhi scintillavano di una luce pericolosa, maliziosa, mentre si avvicinava ancora di più, il suo volto a un soffio dal mio. Il mio cuore iniziò a martellare come impazzito, e per un istante mi attraversò un pensiero vertiginoso: sta per baciarmi. Cercai di indietreggiare, di rompere la presa, ma era inutile. La sua mano era una morsa gentile, inesorabile, che mi teneva ferma come un fragile oggetto sotto il suo controllo.

Si fermò a pochi millimetri dalle mie labbra, lasciando che il suo profumo mi avvolgesse completamente. Un aroma inebriante di colonia, una combinazione seducente di note dolci e maschili, mi catturò, rendendomi incapace di muovermi. Il nostro sguardo si intrecciò, e nei suoi occhi trovai un abisso, un mare oscuro e misterioso in cui sentivo di affondare senza scampo.

Poi, con un sussurro appena udibile, lasciò cadere parole che sembravano intrise di menta e desiderio:
"Ti assicuro che prima o poi ti ritroverai anche tu nel mio letto. E quando starai per venire, mi fermerò... e me ne andrò. Così mi pregherai anche tu di rimanere."

ATTENZIONE
Contenuti per adulti.

28* in #DREAM 08/08/2024