La dottoressa Gwenda Callaway, genetista impiegata nella Gentric S. p. A, a capo della ricerca denominata "Progetto Omega", dona il proprio DNA per creare il primo clone mai esistito. Il progetto va a buon fine, ma passato un anno l'essere viene trovato ucciso. I sospettati sono molti: dall'associazione rivale che avrebbe impedito a tutti i costi il lancio sul mercato dei cloni creati dalla Gentric ai colleghi degli altri reparti della stessa azienda, desiderosi di attuare per primi il progetto che li avrebbe resi ricchi. Il caso però viene archiviato quasi subito: uccidere un essere creato artificialmente infatti non è reato. Ma quando, dopo quattro anni, in un mondo ormai abituato alla presenza dei cloni, una nuova legge in vigore dichiara che anche gli omicidi con vittima quest'ultimi saranno punibili, il vecchio caso viene rispolverato dal temuto detective Mulder e il suo team di colleghi. Un caso all'apparenza insulso e banale si riscoprirà essere un turbinio di indizi, false piste e colpi di scena. Un omicidio di cui Mulder e gli altri non potranno dimenticarsi facilmente. Questa storia partecipa al concorso di scrittura creativa "Esplosione di idee" di @Fragranzadilibri ed @ecilAlice Grazie a @Lysthunder per la grafica! (Primo Capitolo) Immagine di copertina presa da Pinterest, tutti i diritti vanno ai creatori.