( LEGGERE LA NOTA AUTORE NEL PROLOGO! ) Abbiamo sempre evitato un mondo che è sempre stato sotto i nostri occhi, un mondo che abbiamo creato noi da bambini, semplicemente disegnando su qualche foglio. È sempre stato parallelo al nostro e noi non abbiamo fatto altro che ignorarlo. E nel frattempo lì, dove tutte le nostre fantasie sono diventate realtà, vi era un'orribile guerra, un'atroce rivoluzione. Chi cercava di far parte del nostro mondo, chi voleva salvarci e chi sperava di non perdere il proprio figlio nella battaglia, tutti a combattere per i propri ideali, ignorando le idee di chi combattevano, non guardando le altre facce della medaglia ma ammazzandosi solamente tra loro. Fino a che punto, allora, possiamo essere considerati giusti o sbagliati? Fino a che punto continueremo a combattere inutilmente, cercando di soddisfare la nostra indole naturale, nascondendola dietro nobili ragioni? Perché non tornare indietro quanto tutto è iniziato? Che la rivoluzione abbia inizio.
3 parts