OIPM.

Omne ignotum pro magnifico.'
Avete presente quella sensazione di quando siete chiusi in una stanza piccola e buia? E di quando si blocca l'ascensore? Quando siete a dieta e qualcuno mangia dolci dinanzi a voi?
Ecco, ci si sente così quando vieni etichettato.
Un mix soffocante e deprimente si impossessa di te quando ti riducono ad una categoria; o meglio dire, quando ti escludono da una poichè non rispetti dei canoni imposti da non si sa chi, in vigore ormai da sempre.
Questa non è una biografia.
Andiamo, a chi interesserebbe leggere della breve vita di una diciassettenne.
Questo è una specie di diario, diverso dal normale. Non categorizzabile o classificabile in categoria alcuna.
E' solo il racconto di come ho mandato in fumo la vita accuratamente e minuziosamente pianificata dai miei genitori.
La storia del mio amore infinito per l'ignoto, l'inesplorato.
Perché tutto ciò che è sconosciuto è sublime.