Poeta alquanto rinomato alla sua epoca, Vincenzo Calmeta non gode d'altrettanta fama presso i viventi, per causa del fatto che buona parte della sua produzione è malauguratamente andata perduta e la rimanente di difficile reperibilità. Allorché Beatrice d'Este, duchessa di Milano e donna di grandi virtù, venne a morte nel 1497 a soli ventuno anni, Vincenzo, ch'era suo segretario, si trovò a tal punto oppresso dal dolore che volle comporre in sua memoria questo commovente poemetto funebre, elogiandola nei propri versi come già un tempo avevano fatto Dante per la sua amata e Petrarca per la sua Laura. Se state leggendo questa storia su una qualsiasi piattaforma che non sia Wattpad, siete potenzialmente a rischio di un attacco informatico malevolo. Se desiderate leggere questa storia nella sua forma originale e in piena sicurezza, leggetela qui: https://www.wattpad.com/user/semperinfelix