"Essere adolescenti. La cosa più crudele che la natura potesse programmare per l'uomo."
Questa è la frase con cui inizia questa storia, la storia di Lydia, un'adolescente che sta iniziando a diventare donna adulta, che non si è mai innamorata di un uomo, che pensa di sapere tutto di suo padre e della sua famiglia, che subirà in un anno un terremoto emotivo che la porterà a rivalutare tutto. Ciò grazie all'arrivo di nuove persone a far parte della sua vita. Infatti oltre ai meravigliosi amici, alla piccola sorella, ai genitori e all'incredibile nonna Gianna, il liceo scientifico che frequenta diventerà teatro non solo dei suoi scontri abituali con i professori, ma anche di sensazioni forti ed improvvise. Sì, perché il destino a volte gioca brutti scherzi e un amico di famiglia può diventare l'occasione di capire cosa significhi amare ed essere amati; di scoprire verità che si davano per certe, constatando che anche le persone più vicine e che pensiamo di conoscere meglio portano pesi inimmaginabili. Quello stesso destino porterà Lydia a crescere e a prendere più consapevolezza della donna che sta diventando, attraversando anche il lato più feroce della crescita.
Questa storia non è del tutto originale, è fortemente ispirata a tutte le serie che hanno un po' caratterizzato la mia adolescenza, come "I Cesaroni", "L'allieva", "Non dirlo al mio capo", "La dama velata", "Che Dio ci aiuti", ecc; lo potrete notare facilmente anche dai nomi di alcuni dei protagonisti. Però in Lydia e nella sua crescita ci ho messo tanto cuore e tanto di me.
Buona lettura.
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...