Sofia è da poco arrivata a Napoli insieme ad una sua amica d'infanzia, Camilla. Una sera, uscendo da un locale, becca uno dei due ragazzi che avevano cantato durante la serata. Si chiama Gennaro: alto e molto magro, biondo, occhi dal colore indefinito e occhiaie fino al mento. Il classico ragazzo da cui stare alla larga. Ma è proprio questo suo fascino a farle chiedere una sigaretta. Una sigaretta, una chiaccherata. Cose apparentemente banali. Ma sono proprio le cose banali a farci cambiare. [Dal testo] Pensai a Gennaro, quel ragazzo tanto particolare che avevo conosciuto quella sera e pensai al suo discorso sul vero significato dei nomi. «"Amore" è solo una parola per qualcosa di astratto che non riusciamo a comprendere. L'amore è la cosa più bella del mondo che però sa tirare fuori anche i sentimenti peggiori delle persone. Ma non per questo bisogna etichettarlo. Consideralo come i nomi per le persone. Prima di essere Camilla, sei una persona. E l'amore, prima di essere una parola così insignificante, è un sentimento perfetto.» [Iniziata il 17/09/2019]