La notte di Natale ha perso la magica atmosfera di quando era bambina.
Ecco quello che pensa Sylvie, mentre festeggia il Natale con suo marito, tagliando con lui il panettone. Ma è un festeggiamento senza amore, perché sa che subito dopo suo marito uscirà per andare da Francesca, la sua amante.
Per la protagonista rimane la consolazione dei due stupendi figli che sente giocare in salone con l'ultimo videogioco di Super Mario ricevuto in regalo. E, se non basta, non resta che affogare la disperazione, addormentandosi mentre si sorseggia champagne guardando le luci dell'albero di Natale.
Il suo sonno è però interrotto da un inatteso bussare alla porta. Quando va ad aprire, non si trova davanti a un Babbo Natale ritardatario ma un tenente di polizia che le porta uno strano regalo natalizio: le comunica che l'amante di suo marito è appena stata uccisa e che suo marito, il principale sospettato dell'omicidio, è latitante.
Dopo un controllo, la protagonista si accorge che la pistola di suo marito non è più in casa, e decide di andare a chiedere delucidazioni a suo marito.
La polizia non sa dove si trovi ma lei lo conosce meglio di loro e sa che, dopo uno shock simile, c'è un solo posto in cui si possa essere rifugiato.
Piena di sentimenti contrastanti, prende la macchina e guida verso l'aeroporto. Suo marito, infatti, ha sempre desiderato fuggire dalla sua vita ma non ne ha mai trovato il coraggio e, nei momenti in cui sente il bisogno di riordinare i suoi pensieri, ha l'abitudine di starsene da solo in un bar dell'aeroporto a guardare gli aerei che decollano.
Questa è l'occasione per la protagonista, dopo tanti anni di frustrazioni inghiottite in silenzio, di affrontare suo marito per chiarire tutti i lati oscuri del loro matrimonio.
Per quanto riguarda chi sia l'assassino della sua amante, quella è una questione di cui la protagonista, invece, non si preoccupa.
Perché lei è a conoscenza di un dettaglio di importanza vitale, che la polizia ignora.
Le canzoni di Louis si erano posizionate al primo posto in ogni classifica, tanto da vincere i Brit awards.
Tutto cambia quando da un anno a quella parte, un cantante sconosciuto gli stava rubando la scena.
Nessuno sapeva chi fosse e quale fosse il suo volto, ma tutti conoscevano la sua voce e le sue canzoni: si faceva chiamare Edward.
-perché vuoi nasconderti Harry?-
-perché devo piacere per come canto, non per come sono esteticamente-