Possono essere una benedizione o una condanna; le emozioni sono il fuoco di cui si alimenta il nostro animo. Filippo, venticinque anni, si ritrova inghiottito in una monotona realtà che sente non appartenergli. E nel mentre che le giornate si susseguono, ripetitive ed estenuanti, un fortuito incrocio di sguardi sarà l'inizio di un cambiamento. Dalla storia: " Dietro si sé scorse dapprima due occhi color del miele, puntati nei suoi. Le luci crepuscolari del Sole delinearono il resto della figura. Lunghi capelli castani e carnose labbra rosso ciliegia. Una giovane alta, esile, vestita di un cappotto bordeaux. I loro sguardi rimasero a fissarsi in un istante che gli parve infinito. Dopodiché, solo la folla ".