Emma, giovane vedova e con due figli al seguito, si innamora di A. A. un insegnante di scrittura creativa durante un corso a cui si è iscritta per realizzare un vecchio sogno di bambina. Peccato che lui sia più giovane di lei ed Emma depressa e in difficoltà economiche a causa del recente lutto. Lezione dopo lezione, la donna sente crescere un nuovo sentimento dentro di sé, Emma non sa cosa fare, è intrappolata ancora dal dolore (e dalle convenzioni) per la sua vedovanza. L'amore per il marito è durato fino all'ultimo istante della sua vita e la coltivazione della sua memoria è ancora molto intensa. Emma si è iscritta al corso per realizzare una sua vecchia ispirazione ma anche per distrarsi della prematura morte del coniuge. A distanza di quasi un anno la ferita è ancora aperta e alcuni problemi legati alla successione e alla gestione dei figli. Inoltre la madre di Emma ostacola tutti i suoi tentativi per rifarsi una vita.