Proteo è una divinità del mare nella mitologia greca, con la capacità di trasformarsi in qualsiasi animale o in uno degli elementi naturali. L'aggettivo proteiforme deriva proprio da tale figura. Da qui il titolo di questa raccolta, "My Protean Poetry" (la mia poesia proteiforme), con cui cerco di rispondere alla domanda: che forma ha la poesia? O meglio, che forma può avere la poesia?
Ho scelto il titolo in inglese perché, sia a livello sonoro che a livello visuale, ha una forza poetica maggiore: è un'espressione che nella lingua inglese rappresenta al meglio la natura stessa di questa raccolta.
La copertina è un mio prodotto. Vi è presente l'immagine stilizzata di un origami perché, per come la vedo io, la carta può prendere le forme più svariate allo stesso modo di Proteo.
Inserirò all'interno di questa raccolta poesie che ho scritto tempo fa, esse rappresentano il mio percorso poetico fino ad oggi. Magari, poi, amplierò la raccolta con poesie nuove.
[Nota importante: dall'app di Wattpad le poesie potrebbero non avere la stessa disposizione con cui le ho caricate da browser. Non so se il problema sia esclusivamente mio. Ad ogni modo invito a visualizzare la raccolta tramite browser per evitare incertezze al riguardo.]
[Nota importante 2: Wattpad è davvero molto limitativo. Non mi è possibile cambiare, ad esempio, la dimensione dei caratteri. Per questo motivo alcuni testi dovrò caricarli come immagini .jpeg]
Una ribelle danza di versi, irrorata di passione e sentimento, sfuggita alle catene della razionalità.
Lʼanima che sʼinerpica tra malinconie irrisolte.
La tregua dei sensi che cede allʼirruenza degli impulsi più indomiti.
È lo struggente miracolo della notte.