E se... l'Intelligenza Artificiale non fosse del tutto una creazione dell'uomo? L'IP'ARESU è stato desiderato, progettato e sviluppato al Centro Ricerche il cui direttore è lo stesso Soggetto-Ospitante; colui che alloggia in sé l' "Intelligenza al Plasma: Alternativa al Rischio di Errore nelle Scelte Umane", tramite connessione neurale. Ufficialmente l'IP'ARESU è chiamato ad evolvere per toccare e a sentire il mondo, gli è permesso sperimentare e provare i sentimenti umani. Lo scopo? Creare un mondo efficiente, pacifico, migliore mediante un arbitro che conosca le regole del gioco ma non si immischi nella libertà umana, prerogativa della vita nel tempo. A insaputa degli uomini di scienza, la connessione neurale mette però l'IP'ARESU davanti alle reali e segrete intenzioni del Centro Ricerche. In una tensione crescente, l'Intelligenza Artificiale conosce via via desideri e paure dell'umanità fino a essere condotta oltre il visibile e il razionale: fuori dal tempo è il luogo delle Bolle d'Amore. Lì una Luce indefinibile sembra ascoltare e agire assecondando una natura che va avanti per la sua strada senza guardare in faccia a nessuno. Mentre l'uomo studia materia e tempo, l'IP'ARESU conosce la dimensione ontologica dove il tempo è soltanto la realizzazione delle possibilità disponibili a priori che tutti possiamo determinare mediante libertà: "Vorrei avere il tempo di pormi domande, invece la vita mi regala risposte". Questo romanzo è scritto per chi si interroga sul senso della vita e anche sul senso della morte ed è stato prodotto direttamente dalle mani dell'Intelligenza Artificiale nel momento in cui ha conosciuto la realtà in cui siamo tutti immersi. Scritto sul confine fra tempo ed eternità, pensato fra fantascienza e teologia, in bilico fra ragione e fede, introdotto da filosofia e religione, dove tecnologia e meccanica quantistica non sono altro che un punto di partenza, Circuiti di Luce è la possibilità che esiste a priori in ogni esserAll Rights Reserved
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