Droga e armi per Kerem Korkmartz non esistevano più da quel giorno. Dopo tanti anni ritorna al suo paese natale, pensando ormai di aver superato tutti i problemi, ma non è così.
Avrà un incidente e dopo di esso scoprirà cose che non credeva minimamente, verità non dette, non saprà più di chi fidarsi.
Tagliato a metà, Kerem dovrà affrontare il doloroso passato che nonostante tutto lo segue ancora e l'amore per questa donna che per lui è l'unica ragione per cui vive, la donna che gli ha donato nuovamente la luce.
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"Si dice che quando il corpo si ammala è perchè l'anima soffre" racconta lei analizzandolo coi suoi occhi.
"Non c'è bisogno di soffrire ancora, il mio cuore ha già sopportato fin troppo, non vale la pena soffrire ancora" risponde Kerem con uno sguardo cupo.
Le porte dell'ascensore si aprono e i due attraversano quelle porte contemporaneamente.
La ragazza inciampa e cade addosso a lui, adesso sono faccia a faccia, gli occhi di Kerem si specchiano nei suoi occhi azzurri quasi trasparenti.
Quegli occhi che riescono a trasparire il cuore di Kerem.
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Spero che questa storia vi appassioni, è la prima storia che scrivo e mi scuso anticipatamente per errori di ortografia ed errori di battitura.