Non sono un poeta, e mai oserei definirmi tale, però, quando non sto bene, mi piace scrivere, prendere distanza dai miei problemi, allontanarmi da essi e renderli solo un bel ricordo; questa piccola prefazioni la scrivo per quelli che magari in futuro troveranno dei miei scritti, che siano poesie o riflessioni, sappiate che son tutte servite a sciogliere quel triste canto che molto spesso sentivo suonar dentro al cuore.
Questa voglio che sia una raccolta di tutte le mie "poesie", i miei pensieri personali, sulla società, sul mio umore, sui miei sentimenti.
Mentre scrivo queste righe ho già la bellezza di diciotto anni, e diciamo che ai miei coetanei, non interessa molto leggere quello che scrivo, non dico che non gli interessa quello che faccio, ma non lo apprezzano realmente; in queste poesie racchiudo tutto me stesso, tutto quello che provo, che sento e che alle volte spero.
Speranza, tristezza, amore e odio, sentimenti normalissimi per qualsiasi ragazzo della mia età, in uno stile quasi ermetico, dove i dettagli vengono creati dal cuore di chi legge.
Grazie mille e buona lettura.