Genova non è il porto, non è il mare, non è il centro; Genova sono le finestre aperte fatte di mollette e panni, da dove si sentono provenire voci che parlano ancora in dialetto, sono i vicoli che nessuno vede e nessuno conosce, sono i bambini che giocano vicino San Lorenzo, e gli anziani che parlano e si lamentano nei vecchi e malandati bar. Genova è stata ed è la casa di infinite amicizie e amori. Qui si parlerà di uno di quei tanti amori.