La vita, in generale, è piena di cambiamenti.
Alcuni avvengono gradualmente, altri brutalmente, ma se c'è una cosa che accomuna entrambi i casi è che i cambiamenti avvengono, e non puoi evitarli, succede e basta. Il bruco diventa farfalla, il seme diventa fiore, il bambino diventa adulto.
Capita che la vita sia crudele con qualche bambino, che niente vada per il verso giusto, che ci si ritrovi soli, persi, senza meta e destinazione.
Che ci si senta affogare in un oceano di disastri, qualcosa che colpisce più e più volte, a fondo. Non importa quanto faccia male, colpisce e lo fa ancora, ancora e ancora.
A volte chiudi gli occhi e sogni. A volte li chiudi e non sai dove sei. Tormentato dai tuoi peggiori incubi, vuoi solo svegliarti. A volte, invece, sei talmente stanco da desiderare di non svegliarti mai più. C'è però un certo momento, nella vita di tutti, in cui il cambiamento lo senti, forte.
Basta uno sguardo, lo sfiorarsi, il sorridersi, una canzone in un locale, una notte stellata in cui la luna piena illumina un paio di occhi blu. Una tonalità di blu così intensa da ricordare le gelide acque dell'oceano. Iridi che sorgono fra ragnatele di tenebre, ricercando disperatamente qualcosa, qualcosa che non sia dolore, tristezza, che racchiuda l'essenza della vita. Alla costante ricerca di ciò che avevano perduto, con la luna incastrata fra le folte ciglia scure.
Guardandola, immergendoti in quell'oceano e nella sua danza, ti rendi conto che sembra una canzone triste. Come una poesia che letta a voce alta sembra quasi baciare il dolore e tu comprendi che non c'è niente che tu possa fare per cambiare il ritmo di quella canzone, il dolore racchiuso nei versi di quella poesia.
E' una canzone triste e basta.
Così triste che, a volte, lo senti nelle ossa.
ATTENZIONE!!
LA STORIA TRATTA ARGOMENTI SENSIBILI QUALI DEPRESSIONE, DISTURBI DELL'UMORE, VIOLENZA SESSUALE, SUICIDIO. CHIEDETE AIUTO SE NE AVETE BISOGNO.All Rights Reserved