Non c'è donna che interrompa la follia ruggente, la corsa nelle fiamme oscure la turbolenza dello spirito con rocce cristalline in corpo Non c'è donna che metta a tacere il fauno selvaggio sbronzo fra i cipressi il canto dell'usignolo sanguinoso nelle grondaie Non c'è donna che riposi al mio fianco bianco nudità assoluta di beatitudine pacifica lontana nel palazzo di idee e Eden cosmico, inafferrabile Non c'è amore che urli più del demone corno ortiche stellate e pattini di ghiaccio sopra la ragione vivo di illusione teatrale più vera della percezione sensoriale Non c'è sentimento che possa sposare per farmi precipitare in questo vuoto mondo reale e così resto sospeso in un istante divino di gioventù eterna e moltitudine di carne e ossaAll Rights Reserved
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