Sequel di "Ad maiora" "L'amore vince su tutto." "Camminai sul quel tappeto cercando di ignorare quella sensazione di freddo che provavo per l'assenza del corpo di Marco che mi aveva accompagnato sin dal primo giorno, anche quando non ci potevamo vedere. Ci prendevamo a parolacce dalla mattina alla sera, ma in quelle occasioni mi aveva tenuto sempre sotto la sua ala protettiva. Sicuramente lo aveva fatto anche per proprio interesse, diciamo che io ero un accessorio che contribuiva a rendere Marco ancora più perfetto agli occhi dei media. Io però non ero un accessorio, e la gente avrebbe dovuto capirlo."