“…Non poteva succedere veramente; non di nuovo. Non poteva essere veramente lui.
«A-Ashton» mormorai debolmente. Lui si girò a guardarmi, evidentemente allarmato. Non volevo crederci. Indicai un punto lontano nel cortile. Non volevo veramente crederci. Ashton si voltò di scatto nel punto che stavo indicando. «Merda» imprecó sotto voce. Il ragazzo la' in piedi -quello che avevo notato subito nella folla che si riversava fuori dall'istituto- era proprio lui e ci stava fissando, soprattutto stava fissando me. ...”
Questa storia è mia. :) dooooon't copy!
Se volete conoscermi sono @syssj_ sia su Twitter che su Instagram ;)
Detto questo; buona lettura!
@syssj_