Hhh.... Hhhh.. A... * prende l'inalatore e aspira *... O-o-k, ce l'ho fatta, che stress, non ce la faccio, non ce la faccio, basta...
Ogni cazzo di notte, sempre la stessa storia, perché? Perché non posso stare serena a letto? Perché non posso chiudere gli occhi e basta?..
La malinconia, arriva di colpo e in un colpo riesce a rovinare una giornata, o una nottata... Arriva e si prende ciò che vuole, ma cosa vuole?
La storia comincia con Elizabeth, una studentessa di diciassette anni.
Elizabeth : ogni giorno è sempre uguale. Sorridi, mi ripeto sempre, lo devi fare per la tua famiglia, li feriresti se mostrassi la vera te, sorridi, fallo e basta, e io lo faccio, lo faccio sempre quando sono in compagnia, che sia famiglia, "amici" o sconosciuti. Devo chiamare josh, mi dice di chiamarlo se ho bisogno, credo di avere bisogno, non sto bene...
Prese il telefono e compose il numero
* squilla *
Elizabeth : wow come sempre, segreteria telefonica. Devo arrangiarmi ho capito.
Chiuse gli occhi e pianse, pianse tanto, aveva gli occhi tanto gonfi, si addormentò all'improvviso e beh trovò un pó di pace nel sonno.
Il giorno dopo
"QuAnte cosE che non saI di meE, quAnte cose che non puoI saPeree"
* suoneria del cellulare *
-Alec: "Elizabeth svegliati, ti suona il telefono"
-Elizabeth: stacca
-Alec: okay ma alzati se devo accompagnarti a scuola
-Elizabeth: si, giusto, mi preparo..
Entrarono in macchina
Alec: a che ora esci da scuola oggi?
Elizabeth: Non ricordo, ti chiamo in ricreazione e ti faccio sapere
Alec: d'accordo..
Dopo 30 minuti, arrivati a destinazione
Suonò la prima campanella, ed iniziarono ad entrare i vari alunni, tra cui Josh
Da continuare
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...