[Introduzione]
Mi chiamo Madison, ho 15 anni, ho molte passioni tra cui scrivere, cantare e fare fotografie, mi sono da poco trasferita qui a Boston per il lavoro di mio padre.
Purtroppo molto tempo fa, quando avevo 9\10 anni circa è venuta a mancare mia madre ed ora vivo con mia padre.
Prima vivevo a Chicago ma per vari problemi con la scuola ho traslocato qui, ma non perchè andavo male, anzi, me la cavavo, ma ho avuto problemi con i miei compagni, sono una persona molto riservata e preferisco stare al letto a leggere un libro con un pò di cioccolata calda invece di andare a divertirmi la sera, quindi sono un pò timida e non faccio amicizia subito, per cui si sono approfittati della mia debolezza e hanno cominciato a prendermi in giro quasi ogni giorno, oramai era quasi un "motto" diciamo, mi offendevano e ci rimanevo male ovviamente, per cui mi sono trasferita qui anche per questo.
Spero davvero che sia un ambiente diverso, che mi trovi bene altrimenti dovrò sopportare, non voglio e
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...