(dal testo) "Racconto di te...a volte. Racconto di quanto ignorassi l'orario pur di concludere un testo, di quanto, alla luce del giorno, fossero presenti profonde occhiaie, attorno a occhi grigi totalmente arrossati. A volte, sento la mancanza dei tuoi fottuti sbalzi d'umore improvvisi, e dei tuoi capelli ricci e scuri, che proibivano quasi sempre la vista delle tue espressioni indecifrabili e cocciute. Mi mancano le notti passate fuori con te, te che tornavi al mattino, vivevi nella notte." °Tutto ciò che è scritto è di pura invenzione, non ha niente a che fare con gli avvenimenti nella vita reale.