Skam Italia, Elia Santini. Monica Garau, estate, Sardegna. Una settimana dei contrabbandieri a Cagliari. "Stai ascoltando Calcutta? Credevo fosse troppo poco indie per i tuoi gusti." "A volte cado nel main-stream," sorrido. "Soprattutto se non riesco a dormire." Gli faccio spazio sul bordo del letto e gli passo un auricolare. "Come mai non riesci a dormire?" "Per il caldo." "Nient'altro?" aggrotta la fronte. "Mi fregheresti se non stessi ascoltando Calcutta alle 3:15." Non rispondo, ma gli rivolgo uno sguardo gentile di sfuggita. "Beccata." "Forse. Adesso sta' zitto e deprimiti un po' con me." Alzo il volume. 'Ma io ti dichiaro dentro una TV Che io da te non ho voluto amore Volevo solo scomparire in un abbraccio Volevo solo scomparire in un abbraccio Confondermi con, con, con, con' Chiudo gli occhi ed Elia mi stringe in un abbraccio. Non è romantico, né amichevole. È solo confortante. "Grazie," bisbiglio. Ma forse l'ho detto a voce troppo bassa per poter essere sentita. Elia si allontana piano, aspetta che finisca il ritornello e toglie l'auricolare. Si gira dall'altro lato del letto e non lo sento più fiatare per il resto della notte.