Qui verranno pubblicate le poesie di Vittorio Sereni tratte dalle seguenti raccolte: "Frontiera"(1941), "Diario d'Algeria" (1947), "Gli strumenti umani" (1965), "Stella variabile" (1979).
Vittorio Sereni (1913 -1983) è stato un poeta e scrittore italiano.
Trascorse la giovinezza a Luino, sua città natale, per poi trasferirsi - all'età di dodici anni - a Brescia, dove il padre dovette stabilirsi a causa della sua professione come funzionario di dogana. Per quanto breve, il periodo infantile trascorso a Luino è quello che ha lasciato la traccia maggiore nella sensibilità del poeta, ed i luoghi limitrofi al Lago Maggiore sono fra quelli da cui Sereni trarrà la sua ispirazione poetica più alta.
Caldamente consigliata una lettura, anche veloce, della sua biografia.
(Wikipedia andrà benissimo)
Fermati.
Tu, proprio tu.
Ti sei perso?
Hai l'aria di una persona smarrita...
Stai cercando qualcosa, ma non sai cosa.
Stai cercando un senso, ma tutto sembra illogico.
Ti giri e ci sono solo parole... parole, parole, parole.
Parole ovunque.
Ma tu ti sei perso.
Sei in un labirinto che sembra non avere uscita, un labirinto di parole.
Spero di riuscire ad aiutarti, anche solo leggermente, e spero che riuscirai ad affezionarti, almeno un pochino, alle mie poesie strampalate.
Grazie mille ad ogni singola persona che darà una chance alla mia raccolta (anche fosse una sola) ❤️
Buona lettura❤❤
🥇1° in poesie: 02/09/24
🥇1° in versi: 05/09/24
🥇1° in poesie: 15/10/24