"Vorrei tanto dirmi che è normale sentirsi così.
A volte troppo attenta, troppo stanca, troppo felice, troppo sola.
Vorrei dirmi, ogni volta che la mia razionalità parla, che è tempo di smetterla di farsi domande, di farsi problemi e paranoie. Dovrebbe tacere e per una volta,
vivere di più lasciandosi trasportare da un destino tanto innocuo quanto letale.
Vorrei dirglielo e urlarglielo a volte, con tutto il fiato che ho in gola, con tutta la forza che mi resta e che adesso, purtroppo, sto per perdere."
La storia di una ragazza come tante, con le sue paure, i suoi pregiudizi e gli infondati stereotipi, che decide di rivolgersi alla spaventosa figura dello psicologo, nella speranza
di sconfiggere il male del secolo: l'ansia.
Con l'idea che ogni particolare della sua vita sia perfetto, riuscirà a capire che cosa abbia scatenato in lei la "nascita" del temibile mostro?